Cartata di resche - UIFPW08

lunedì 9 novembre 2015

Sedici minuti senza poi

Resto in ginocchio.
non è l'acqua che mi bagna dentro,
né la pioggia che nasconde le mia parole
ho voglia di gridare
e nessuno mi starebbe ad ascoltare.
Ho imparato a rialzarmi,  ho imparato a pregare
ho lasciato l'angoscia al sorriso
il volo, al pianto.
Le strade vuote come il silenzio
non girano al di la del fiume
resto in ginocchio
a testa bassa tra il presente senza far rumore.











Ogni emozione
ha bisogno del suo sole
perdonami,
io non so volare.






Se tornasse da queste parti
il mio indirizzo la gente lo sa
tu dille che può cercarmi
se trova il tempo mi troverà.


"Non dirle che non e' cosi' " di Francesco De Gregori

2 commenti:

silvia de angelis ha detto...

...un particolare affascinante del ticchettio piovano...
Buongiorno Mau,silvia

Laura ha detto...

Bellissima questa poesia e anche la foto! Devo pubblicare anch'io qualcosa sull'acqua...la canzone di De Gregori la devo ascoltare ancora...