Cartata di resche - UIFPW08

venerdì 1 febbraio 2013

L'assoluto dell'indefinito

Ho creduto diverse volte, guardando il cielo in mezzo al mare,
nell'assoluto dell'infinito.
Più guardavo più mi rendevo conto che il blu,
non era mai lo stesso, esso mutava come le emozioni dello spirito
e me ne accorgevo perché nella quiete assoluta d'attorno
a stento riuscivo a guardare oltre
perché le onde del mare calmo
urtando le braccia e con esse le mani legate dietro la nuca
a pelo d'acqua, brillavano nei miei occhi
tra il sole e la salsedine, il silenzio e la pazzia
facendone di me nulla
nell'immenso mare della vita.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

vera, pura, bellissima...

costy ha detto...

Il mare ed il suo blu, il cielo ed il suo azzurro, si mescolano nell'infinito di due occhi che ne sanno trarre la magia tra onde di parole e riflessi dell'io più intimo.

Belle parole come sempre Maurizio

❀~ Simo ♥~ ha detto...

Maurizio tu non mi fai sognare solo con i click ma anche con le tue melodie. Un abbraccio infinito caro il mio M°!

Stefyp. ha detto...

Ciao Maurizio, ho notato che non figurano i commenti che ti ho fatto su gli ultimi post.. c'è qualche problema di comunicazione? Li cancelli tu?
Mi spiace,lo facevo volentieri. Se involontariamente ho scritto qualcosa che ti ha ferito, beh ti prego di scusarmi, non era mia intenzione.
Ciao, buona serata Stefania

Vaty ♪ ha detto...

Meravigliosa ...
Grazie Maurizio. Quando passo di qua sono sempre pronta a ricevere emozioni. Grazie